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Girando tra i vari siti di informazione commentati e votati dai lettori ho scoperto la storia di questo pugile. Questi siti sono ormai per me una preziosissima fonte di informazione, mi aiutano a scoprire quello che la TV, ormai invasa solo da tette e culi, non mi farà mai vedere.
Ma torniamo a Rukelie, un pugile Sinti vissuto per sua sfortuna nella germania nazista. Pugile affascinante nella sua carriera vinse la Corona dei Medio Massimi per acclamazione, infatti il pubblico si ribellò ai giudici che non volevano assegnargliela, dopo un incontro stradominato contro un pugile “Ariano”, e ne pretesero l’incoronazione. Vittoria che per lui segnò però anche la fine. Costretto a perdere un incontro successivo si presentò sul ring coperto di farina per sbeffeggiare la pretesa superiorità ariana e quella provocazione lo portò alla fine in un lager, picchiato dalle SS, ma con su i suoi guantoni. Fu giustiziato con una pallottola. |
La sua storia è raccontata da Roberto Brunelli in questo bellissimo articolo, citato ormai da moltissimi blog in Rete: “Berlino, 1933. Danzava, lo zingaro. E vinceva. Saltellava, colpiva veloce: come molti anni dopo avrebbe fatto Mohammed Alì, tanto per dire. Johann Trollman era un eroe. Era fascinoso, con quei riccioli scuri, era elegante. Aveva stile. Lo amavano le donne, le celebrità si accalcavano in prima fila per assistere ai suoi match. La gente si scalmanava, i titoli dei giornali erano sempre per lui. Una carriera folgorante, quella di Trollmann, detto “Rukelie”“.
Se accettate un consiglio leggete l’articolo, ne vale la pena.
La storia di Rukelie, Gipsy Trollmann, viene ricordata anche sul sito della Fight Production, con le poche foto reperibili in Rete, mentre non sono riuscito a trovare alcun video che racconti di questo sfortunato eroe, per la prima volta YouTube mi tradisce. Eppure dalla sua storia è stato ricavato anche un film, “Rukelie” appunto, film realizzato in Germania da Sabine Neumann e credo non distribuito all’estero perchè quasi tutti i riferimenti che ho trovato sono in tedesco.
L’immagine del Film (premiato al Washougal Festival nel 2008) che segue si riferisce proprio al celebre incontro con Trollmann coperto di farina.
Per fortuna questi articoli ed il film restituiscono a Johann Trollmann la fama che meritava, ed anche la Federazione Pugilistica Tedesca gli ha reso onore nel 2003, con una decisione inusuale, restituendo ovvero ai suoi familiari quel titolo che Rukelie si era meritato sul ring e che i nazisti gli avevano negato.
